“Il progetto “Derelictio” nasce dallo studio filosofico e sociale della contemporaneità: dopo avere iniziato il mio percorso abbracciando il pensiero di Nietzsche, Jung e Jaspers, sono approdato alla sociologia di Morin e Bauman sviluppando autonomamente alcune considerazioni attorno al concetto di giuridico della derelizione come condizione umana e l’arte della memoria”.
Monna Lisa (Spaghetto Anima Mundi)
L’opera è il ritratto dell’interiorità, il libro che fluttua e sul quale poggia il soggetto ha il titolo di “Ab imis fundamentis” che significa letteralmente “dalle fondamenta più profonde”. Il paesaggio è quello della fiumara Amendolea.

Res derelictiae è un’espressione del diritto romano rimasta in uso nel linguaggio giuridico
moderno, per indicare cosa che sia stata abbandonata dal legittimo proprietario con l’intenzione di rinunciare alla sua proprietà, e possa quindi divenire oggetto di occupazione da parte di terzi (cfr.: Dizionario Treccani). Questa espressione è strettamente collegata con la res nullius cioè “la proprietà non possiduta”: la nostra società ruota attorno a queste espressioni che sono facilmente riscontrabili nelle attività dei social network.
Monnalisa – Spaghetto Anima Mundi è forse la tela più significativa del percorso che raccoglie
più di dodici tele: prodotta nel giugno del 2022 è stata selezionata al premio internazionale
d’arte Vittorio Viviani dello stesso anno.

2.0, olio su tela, 40×60 cm, 2022

Anamnesi, olio su tela, 40×60 cm, 2023

Baby Boom, olio su tela, 40×60 cm, 2022

Felicità, olio su-tela-40x60cm-2022

Iside, olio su tela, 40×60 cm, 2023

Kapitalismus macht frei, olio su tela, 40×60 cm, 2022

L.I.S.A., Lost In Space, Again, olio su tela, 40×60 cm, 2022

Love, olio su tela, 40×60 cm, 2022

Memoria senza testa, olio su tela, 40×60 cm, 2022

Monna L.-I.-S.-A., Spaghetto, Anima Mundi, olio su tela, 40x60cm 2022

Nightmarish Maw, olio su tela, 40×60 cm, 2022

Strade interrotte, olio su tela, 40×60 cm, 2022

Tempus fugit, olio su tela, 40×60 cm 2023
